Cosa serve per giocare

 

Cosa serve per giocare a rugby?

Oltre alla voglia di divertirsi e mettersi alla prova, per giocare a rugby bastano – sia per i bambini che per gli adulti – pantaloncini e maglietta (da battaglia è meglio) e un paio di scarpe con i tacchetti di plastica o di gomma (vanno bene anche quelle da calcio), eventualmente felpa o kway e il necessario per la doccia.

Obbligatorio per i più piccoli, ma consigliato e per tutti, il paradenti, che potrete acquistare presso qualsiasi negozio di sport (vanno bene anche quelli per le arti marziali) o presso la nostra segreteria; viene consigliato l’uso del caschetto.

Si ricorda che in segreteria sono spesso disponibili gratuitamente scarpe e abbigliamento usato per chi ne avesse bisogno. Quindi, per chi ne avesse in più, saranno bene accette scarpe e abbigliamento tecnico usato.

 

Info iscrizioni

Per l’iscrizione occorre portare alcuni documenti da consegnare in segreteria:

• Mod. 12/18 Minore – Domanda di Tesseramento FIR, compilata e firmata (ritirare in segreteria);
• Modulo per la Privacy debitamente firmato (ritirare in segreteria);
• Fotocopia del Codice fiscale dell’atleta ;
• Fotocopia del documento di riconoscimento, a colori e possibilmente in una pagina;
• Certificato dell’avvenuta vaccinazione anti-tetanica; in assenza di tale vaccinazione non sarà possibile procedere con il tesseramento;
• Presentazione di idoneo CERTIFICATO MEDICO, se scaduto, a seconda dell’età dell’atleta:
Fino ai 12 anni certificato medico di sana e robusta costituzione rilasciato dal medico di base o certificato di idoneità medico sportiva non agonistica rilasciato dai centri di medicina sportiva.
Con il compimento dei 12 anni certificato di idoneità fisico-sportiva all’attività agonistica – sport praticato Rugby. La visita è gratuita dai 12 anni fino al compimento del 18° anno di età se effettuata all’interno delle Strutture Pubbliche (U.L.S.S.), previo ritiro dell’apposito foglio in Segreteria. Per chi effettua la visita presso le strutture private si ricorda che una volta ottenuto il certificato di idoneità, bisognerà recarsi al centro di Medicina dello Sport dell’USL di residenza per la “validazione amministrativa”. Senza tale vidimazione il certificato è da ritenersi nullo e pertanto non può essere accettato.